Con le temperature estive che salgono, il gelo di melone è un gustosissimo e profumatissimo dolce ideale per rinfrescarsi e godere con tutti i sensi di una prelibatezza unica. La vista gioisce infatti del suo colore rosso intenso, l’olfatto ne pregusta i sapori dolci e mediterranei, il palato assapora le sue note delicate e rinfrescanti.
L’anguria è l’ingrediente principale del gelo di melone, un frutto succoso e dolcissimo che giunge a maturazione proprio nella stagione estiva. La sua ricchezza di acqua e il fatto di essere a basso contenuto calorico lo rendono principe delle tavole di coloro che amano mantenersi in forma, senza rinunciare al gusto. Basti pensare che la sua polpa è composta al 95% da acqua. La ricchezza in potassio, insieme a quella di acqua, lo rende ideale per mantenere il corretto equilibrio idrosalino. La presenza della vitamina A e di vitamine del gruppo B rendono l’anguria nutrizionalmente importante.
Nel gelo di melone, oltre alla già citata anguria, vi sono poi altri ingredienti come il cioccolato in gocce, la granella di pistacchi, il gelsomino. Questi prodotti richiamano a una tradizione culinaria di derivazione araba. C’è chi sostiene però che il gelo di melone sia di derivazione albanese, facendo riferimento in particolare a quelle comunità che si sono stanziate in Sicilia importando le loro tradizioni gastronomiche.
A Palermo l’anguria è il frutto simbolo di un intero periodo dell’anno. Ampiamente coltivato nell’isola, si può comprare in ogni angolo della strada, dove appostati in maniera strategica i venditori si piazzano con il loro prezioso carico e al grido “Miluna! Beddi Miluna!” (Angurie! Belle Angurie!) attirano i clienti nelle vicinanze. Immancabile sulle tavole imbandite per l’estate di ogni buon palermitano che si rispetti. La fetta di anguria è un sorriso smagliante volto alla vita. Il gelo di melone è la sua elaborazione più fine, la sua declinazione più poetica e dolce.